Ordine di San Paolo Primo Eremita e monaci paolini

Le origini

Ad Acquasanta, nell’immediato entroterra del ponente genovese, a pochi chilometri dal mare ma immerso in una verde vallata circondata da cime appenniniche, sorge l’antichissimo Santuario di Nostra Signora dell’Acquasanta, la cui origine è di qualche secolo antecedente quella documentaria, risalente al 1400. Dall’autunno del 2003 alla reggenza di questo luogo di culto, meta di grandi pellegrinaggi nei secoli scorsi, vi sono i monaci polacchi appartenenti all’Ordine di San Paolo Primo Eremita. L’Ordine di San Paolo Primo Eremita – Ordo Sancti Pauli Primi Eremitae, O.S.P.P.E. – è sorto in Ungheria all’inizio del XIII sec, verso il 1225, in seguito al grande movimento eremitico che coinvolse tutta l’Europa nei sec. XI e XII.
Fu papa Clemente V nel 1308 ad approvare l’Ordine, che aveva adottato la regola di Sant’Agostino e a cui fu assegnato quale patrono-patriarca San Paolo Primo Eremita.
Originario di Tebe, in Egitto, dove nacque nel 230 d.C. Paolo a soli sedici anni per sottrarsi alla persecuzione operata da Decio fuggì nel deserto, luogo che non abbandonò più anche quando le persecuzioni terminarono e dove morì a 90 anni, assistito da Sant’Antonio Abate, il patriarca degli anacoreti.

Il carisma

Lo stemma dell’Ordine religioso rappresenta una palma alla cui sommità si trova un corvo ed ai cui piedi giacciono due leoni, proprio per rappresentare la vita e la morte di San Paolo che nel deserto era assistito da un corvo e la cui fossa, secondo la tradizione trasmessa da San Girolamo, fu scavata da due leoni.
Nel 1341 i monaci paolini adottarono il colore bianco degli abiti e nella seconda metà del XIV secolo l’Ordine si diffuse a Czestochowa in Polonia, presso il Santuario della Madonna Nera di Jasna Góra, ancora oggi principale centro religioso dell’Ordine. Oggi i padri paolini compiono la loro missione soprattutto in Polonia dove, oltre a quello di Jasna Góra, contano altri 20 monasteri. I monaci paolini sono inoltre presenti in Ungheria, Croazia, Slovacchia, Ucraina, Germania, Italia, Australia, Africa, Stati Uniti d’America, Francia, Bielorussia e Repubblica Ceca. Nella spiritualità dell’Ordine, oltre al culto per la Passione e la Santa Croce, un posto tutto particolare occupa la devozione a Maria Santissima: “Siamo pronti ad intraprendere le iniziative più impegnative fino a una totale dedizione per diventare la sua proprietà assoluta”  (art. 61 delle Costituzioni dell’Ordine).
Superiore generale dei monaci paolini nel mondo è padre Izydor  Matuszewski, monaco dal 1960 e dal 2001 alla guida degli oltre 500 monaci paolini nel mondo.

La presenza in Liguria

Il Santuario di Nostra Signora dell’Acquasanta è retto dal 2003 da padre Francesco Calka, rettore del Santuario, oggi coadiuvato nella sua opera dal vice rettore padre Arcadio Jaczewski, monaco ventiseienne fresco d’ordinazione sacerdotale avvenuta lo scorso giugno. Il Santuario acquasantese è uno tra i cinque centri italiani dell’Ordine di San Paolo, con il santuario della Madonna di Lourdes a Selvaggio in Piemonte, quello di Prima Porta a Roma, dove la congrega ha anche la “Casa degli studi” dedicata a specializzazione e master per i monaci laureati in materie teologiche ed il santuario della Madonna Greca di Ravenna. Il 2008 segna un anno particolarmente importante per l’Ordine di San Paolo Primo Eremita che, fondato nel 1308, giunge a compiere 700 anni, ricorrenza festeggiata nei Santuari paolini di tutto il mondo.

Riferimento a Genova

Santuario di Nostra Signora dell’Acquasanta
Piazza Chiesa 5
16010 Acquasanta (Genova)
tel. 010.638020

 
 
   
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